Emly (Emma) Kämmer (1882 - 1940)
Pauline Ida Emly Kämmer, nata Schachtler, è nata il 26 maggio 1882 a Nentershausen (Assia). Il soprannome Emma deriva probabilmente da una prescrizione medica.
Il 23 aprile 1905 sposò l'ottico Gustav Kämmer di Jena. Dal matrimonio nacquero tre figli. La famiglia visse a Jena, prima in Carl-zeiss-Straße 8 e, dall'inizio degli anni Venti, in Luterstraße 134.
La morte inaspettata del marito nel 1931 fu un duro colpo per la vedova Emly Kämmer, già in cura per problemi di salute mentale. Nel 1932 fu ricoverata all'ospedale universitario di Jena dopo un tentativo di suicidio; nel 1933 fu trasferita al sanatorio di Blankenhain.
Nel settembre 1940, Emly Kämmer, insieme ad altre 251 persone, fu trasferita da Blankenhain via Zschadraß in Sassonia al centro di sterminio di Pirna-Sonnenstein, dove fu uccisa il 7 novembre 1940.
La Pietra d'inciampo per E. Kämmer è stata posta davanti alla Luterstraße 134 il 21 settembre 2022 (iniziativa del Gruppo di lavoro Parlare al passato).
Emma Kämmer viveva qui, nata nel 1882, internata nel 1933, nel sanatorio statale di Blankenhain, "trasferita" il 7 novembre 1940 a Pirna-Sonnenstein, uccisa il 7 novembre 1940, "Aktion T4".